E' un borgo dimenticato – circondato da cave di pietra serena che ancora costituiscono una delle attività economiche più importanti di questo territorio - fermo al XVII secolo, un'oasi di pace e di fascino senza tempo, inserito dal FAI nell'elenco dei luoghi da scoprire e preservare.
Nel borgo, ora composto da sole due vie percorribili, troviamo una piccola chiesa ottocentesca intitolata alla Madonna della Neve, forse a probabile ricordo di una dura nevicata fuori stagione (per dovere di cronaca: negli annali dell'anno 1862 si ricorda di una nevicata ad agosto a Sarsina e a giugno a Cesenatico, con ingenti perdite di raccolto e sostentamento per la popolazione).
Nessun racconto potrà mai rendere l'emozione, il silenzio e la suggestione che proverete nell'entrare all'interno del borgo, quando – varcando la porta di accesso superstite - vi sembrerà di fare un salto nel passato.
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Ciclovia San Vicinio
Via IV Novembre, 13
47027 Sarsina (FC)
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